Progetto di attività motoria per la terza età in RSA

L’organismo che non svolge attività fisica diviene incapace di tollerare anche minimi sforzi; la carenza di movimento peggiora la funzionalità di molti organi e apparati, favorendo varie patologie (infarto, ictus, ipertensione arteriosa, diabete, osteoporosi ...).
BENEFICI DELL’ATTIVITA’ FISICA PER L’ANZIANO

1. Rallenta la perdita di massa muscolare;

2. Riduce la perdita di massa ossea;

3. Stimola la funzionalità articolare;

4. Favorisce un’alimentazione più equilibrata;

5. Migliora il controllo del peso;

6. Rallenta il declino cognitivo;

7. Contrasta i sintomi di ansia e depressione;

8. Migliora l’autostima e il tono dell’umore;

9. Aumenta le relazioni e la socializzazione.


Il progetto si può riassumere in sei punti chiave:

· Attività di Prevenzione per artrosi e osteoporosi (perdita di massa ossea); 

· Attività Posturale per correggere scorrette posizioni; 

· Ginnastica Dolce per mantenere la mobilità articolare, l'equilibrio e prevenire le cadute; 

· Lavoro aerobico per preservare, migliorare o recuperare l'efficienza cardiovascolare; 

· Lavoro anaerobico per preservare, migliorare o recuperare il tono e l'efficienza muscolare; 

· Lavoro di gruppo per favorire la socializzazione e contrastare la solitudine. 


Le Attività collettive: intese come lavori di gruppo guidati dal Terapista Occupazionale, Fisioterapista e Animatrice di comunità sono: 

1. Ginnastica 

L’insieme di movimenti eseguiti a corpo libero o attraverso l’utilizzo di piccoli attrezzi proposti sotto forma di esercizi, in modo ludico o creativo, coinvolgendo l’individuo in maniera individuale, in coppia o in gruppo e volto al raggiungimento di obiettivi in ambito psicomotorio, psicosociale affettivo- relazionale e fisiologico.

2. Ginnastica dolce

Nel linguaggio corrente alla definizione di “Ginnastica dolce” si associa il significato di attività blanda, moderata, non intensa, da contrapporre all’attività motoria intensa. 

Nei programmi di Ginnastica Dolce sono approfondite: 

· Potenzialità propriocettive;

· Respirazione;

· Mobilità articolare;

· Allineamento posturale;

· Equilibrio statico e dinamico;

· Coordinazione.

È dunque una pratica basata sul movimento consapevole e sulla percezione del corpo in condizioni statiche e dinamiche: respirazione, contrazione e rilasciamento muscolare, rapporto con lo spazio interno ed esterno al corpo, relazione con l’ambiente e con gli altri, attenzione alla dimensione dell’apprendimento motorio ed alla componente emotiva della motricità ne sono le componenti essenziali.

3. Ginnastica a carattere specifico

Ginnastica antalgica: attività caratterizzata da movimenti i cui effetti sono volti a contrastare il dolore, agendo ad esempio per rimuovere le rigidità articolari o le tensioni muscolari;

Ginnastica posturale: un insieme di movimenti volti a favorire la correzione di vizi posturali e l’acquisizione e il mantenimento di una corretta postura.

4. Fitness controllato

È un fitness, preferibilmente di gruppo, eseguito seguendo una programmazione specifica e studiata per l’età anziana. 

5. Ballo 

Il ballo viene considerato un’attività fisica perfetta, specie per gli over 70, in quanto, oltre ai benefici a livello dell’apparato cardiovascolare e del sistema muscolo scheletrico, mantiene attiva la concentrazione per riflettere sui passi e tutto con uno sforzo fisico moderato e non dannoso.

In particolare sono molto apprezzate le danze folcloristiche per il loro carattere ludico e relazionale; le danze latino-americane per la loro allegria e spontaneità; il ballo liscio o i balli di gruppo


Attività motoria all’aperto

Attività collettive o individuali praticate nell’ambiente esterno:

1. Camminare;

2. Gruppi di cammino.



Camminare 

Camminare è un’attività ritmica, dinamica e aerobica che coinvolge gran parte della muscolatura scheletrica, con numerosi effetti benefici e minime conseguenze avverse, è una azione pratica e divertente per cambiare un comportamento sedentario e migliorare la salute.

· Consente di bruciare calorie in eccesso e, quindi, di mantenere il peso-forma o di perdere peso;

· Stimola la respirazione;

· Previene l’osteoporosi;

· Stimola la circolazione arteriosa e venosa;

· Stimola il sistema immunitario ed il sistema endocrino;

· Riduce i livelli di colesterolo;

· Previene l’insorgenza di malattie dell’apparato cardiaco.

Oltre il beneficio fisico e psicologico, camminare consente di vivere gli spazi, stringere relazioni e a sfruttare occasioni di apprendimento.



Gruppi di cammino

Un insieme di persone, gruppi organizzati di anziani che, seguiti da accompagnatori o in forma autogestita, si incontrano con regolarità per sperimentare il cammino (da dolce ad intenso) in alcuni luoghi (spazi verdi, vie chiuse al traffico etc.).

L’obiettivo generale è quello di promuovere il cammino nella vita di tutti i giorni e migliorare la qualità di vita dei partecipanti.



Dott. Simone Fiscarelli TO

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