Come scegliere l'attività giusta per il vostro paziente!

Accorgimenti nella scelta di un'attività
  • Cercare di coinvolgere il paziente nelle attività quotidiane, anche se il suo aiuto non è realmente necessario
  • Suggerire un'attività che riteniamo gli possa far piacere
  • Enfatizzare il divertimento, non il risultato
  • Se non può più continuare le sue attività abituali, trovargli nuovi interessi
  • Semplificare per quanto possibile le attività, oppure aiutarlo senza sostituirsi a lui
  • Fare in modo che il paziente faccia un po' di moto all'aria aperta
Cercare di coinvolgere il malato nelle attività quotidiane 
Aiutare nei lavori domestici può dare al paziente uno scopo e un senso di utilità. Si può incoraggiarlo a fare qualcosa per la casa o per il giardino (per esempio, pulire il tavolo, lavare la macchina, spolverare, rastrellare le foglie, tagliare l’erba, mondare le verdure, piegare e ripiegare la biancheria o i fazzoletti, ecc.). Anche se il lavoro non è strettamente necessario o andrà poi rifatto, queste attività possono contribuire ad accrescere l’autostima, specialmente se ogni tanto le accompagniamo con una parola di elogio e di incoraggiamento. Può anche essere un modo di fare qualcosa insieme. Se nell'attività c'è uno scopo evidente, il paziente ne trarrà maggiore soddisfazione. Col progredire della malattia può darsi che il suo ruolo diventi meno attivo, ma certi lavori ripetitivi come riempire dei contenitori o piegare i tovaglioli gli saranno probabilmente ancora possibili. 
Suggerire un'attività che riteniamo gli possa far piacere 
Quando si è alla ricerca di un'attività che il malato di demenza svolga volentieri, è importante pensare alle cose che gli piacevano prima, magari quando era giovane. Se necessario si può dare una mano o semplificare l’attività quanto basta perché il malato riesca a portarla a termine (ad es. lavorare a maglia una sciarpa invece di un pullover, pedalare sulla cyclette invece che su una vera bicicletta, preparare una torta insieme, dividere per colore le carte del mazzo invece di fare un vero e proprio gioco, ecc.). In questo modo il malato potrà ancora ricavare piacere da qualcosa che era diventato per lui troppo difficile. 
Tenendo presenti i precedenti interessi e la personalità dell'individuo, si possono trovare nuovi compiti e attività che egli sia fisicamente e mentalmente in grado di svolgere (sia pure con un aiuto). Per esempio, una persona il cui lavoro consisteva nel produrre oggetti, può trovare piacevole aiutare a cucinare; chi era portato alla cura dei particolari e all'ordine, può gradire collezionare francobolli o sistemare fiori, mentre qualcuno che ha gusto artistico si potrà divertire a dipingere. 
La scelta di una attività dipende naturalmente dal tempo disponibile e dalle risorse finanziarie, oltre che dagli interessi e dalle capacità della persona. È importante puntare al divertimento, non al risultato. 

Suggerimenti per la scelta di attività piacevoli

  • Passeggiare: è un'occasione per stare all'aria aperta, fare esercizio fisico e vedere paesaggi diversi
  • Ballare: molti malati di demenza mantengono la capacità di ballare, apprezzano la musica e si divertono a rivivere antichi momenti di felicità
  • Ascoltare musica: può darsi che il malato ricordi le parole e gli piaccia accompagnare con il canto
  • Leggere libri e giornali, o ascoltarne la lettura: anche se le storie sono già note al malato
  • Guardare la televisione (vecchi film già visti), evitando però ciò che può fargli paura
  • Guardare videocassette di avvenimenti familiari importanti (matrimoni, anniversari, ecc.)
  • Prendere parte a feste tradizionali, di famiglia, nazionali o religiose
  • Stare in compagnia (inclusi bambini e animali domestici): gli animali domestici possono rappresentare un conforto e qualcosa con cui parlare e giocare; un animale di peluche può talvolta funzionare da sostituto
  • Fare giochi di società (tombola, domino, backgammon, carte, ecc.)
  • Dipingere: può rappresentare un’occasione per esprimere se stessi e comunicare
  • Guardare album di fotografie
  • Fare giardinaggio, anche piante da interni
  • Truccarsi
  • Collezionare e mettere in ordine oggetti (francobolli, fiori secchi, ritagli di riviste)
  • Ascoltare canzoni, guardare film o parlare in lingua straniera: molte persone bilingui tendono a ricordare più a lungo la prima lingua che hanno imparato.
Come evitare che si senta scoraggiato, frustrato o annoiato 
  • Limitare la durata dell'attività (dai 15 ai 20 minuti)
  • Interrompere l'attività ai primi segni di stanchezza o frustrazione
  • Offrirgli a intervalli regolari un bicchiere d'acqua o un succo di frutta

  • Individuare un compito che il malato sia in grado di assolvere e fornirgli l’aiuto necessario

  • Per evitare che il malato di demenza sia vittima dello sconforto o della depressione, è bene assicurarsi che sia in grado di eseguire il compito assegnatoli e cercare di limitare la durata dell'attività a circa 15 o 20 minuti. Se necessario, può essere opportuno aiutarlo e comunque interrompere al primo segno di stanchezza o di frustrazione. Poiché l'attività - sia fisica che mentale - comporta dispendio di acqua e zuccheri, è buona norma offrire al malato un bicchier d'acqua o un succo di frutta e magari anche una fetta di torta.


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