ArteTerapia e Terapia Occupazionale

L’ArteTerapia consiste nella ricerca del benessere psicofisico attraverso l’espressione artistica dei pensieri, vissuti ed emozioni. Essa utilizza le potenzialità, che possiede ogni persona, di elaborare creativamente tutte quelle sensazioni che non si riescono a far emergere con le parole e nei contesti quotidiani. Per mezzo dell’azione creativa l’immagine interna diventa immagine esterna, visibile e condivisibile e comunica all’altro il proprio mondo interiore emotivo e cognitivo.
 
E' dunque un trattamento psicologico che compare nella seconda metà del XX secolo a seguito delle sperimentazioni di psicoterapia dinamica derivate dalla Psicoanalisi anche se in alcuni campi, quali la musicoterapia e il teatroterapia, vanta origini più antiche.

La Terapia Occupazionale (T.O.) promuove la salute e il benessere attraverso l'occupazione
La nostra vita è costituita da gesti, banali o importanti, con gli oggetti oppure senza di essi, con o senza altre persone. Noi ci muoviamo in maniera così automatica da non comprenderne l'importanza se non nel momento in cui le nostre azioni, i nostri gesti, vengono in qualche modo limitati, interrotti e poco importa che sia a causa di un dito tagliato, di una paralisi, della vecchiaia, oppure dalla mancata o persa volontà di agire.
In ogni età la vita dell'uomo è infatti caratterizzata da una serie di attività: il"FARE" è indispensabile perché influenza ed arricchisce la crescita biologica, psicologica e sociale. La terapia occupazionale trova le sue radici proprio in questi presupposti ponendosi come un processo che rende nuovamente possibile l'equilibrio "individuo - attività " intaccato dall'evento patologico aiutando il soggetto ad adattarsi alla richiesta dell'ambiente sociale, personale e domestico, ad acquisire la padronanza dei vari compiti vitali, aumentare la stima di sé, partecipando così alla vita nel modo più significativo possibile.

Post popolari in questo blog

L’autismo in punta di piedi.

CONVEGNO LA NUOVA FRONTIERA DELLA CRONICITA': LE CURE PALLIATIVE INTEGRATE TRA OSPEDALE, DOMICILIO E RESIDENZE SANITARIE